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Le dieci domande più fastidiose che ti possano fare

Abbiamo provato ad individuare quelle che possono essere le 10 domande più fastidiose che ci possono fare durante una serata tra amici

Una cena tra amici è l’ideale per scambiare quattro chiacchiere e rilassarsi in vacanza o dopo una giornata di duro lavoro, ma come vi comportate se il maleducato di turno, magari una persona appena conosciuta o con la quale avete poca confidenza, vi pone una domanda fastidiosa? Oscar Wilde diceva “Le domande non sono mai indiscrete, lo sono, talvolta, le risposte”, quindi attenzione a come rispondete, non dovete farlo per forza.

Spesso infatti la voglia di rispondere in modo aggressivo è incontrollabile, è quindi consigliabile mantenere la calma e rispondere per le rime, ribaltando la situazione a vostro favore, mettendo così in imbarazzo l’amico troppo curioso.

Abbiamo cercato di raccogliere le 10 domande più fastidiose che ci possono rivolgere, in realtà la prima cosa che ci chiediamo è proprio “cosa porta le persone a fare domande indiscrete?”, ma quasi sempre chi fa questo tipo di domanda semplicemente non se ne rende conto, altre volte la curiosità supera l’educazione ed in alcuni casi c’è anche un po’ di cattiveria alla base. Ma scopriamo ora quali sono le 10 domande più fastidiose che vi possano fare.

1. Quanto guadagni?

Questa è forse la più comune delle domande indiscrete. Spesso non si confida l’ammontare del proprio stipendio neanche alle amiche più strette, figuriamoci a consegnare la propria dichiarazione dei redditi ad uno sconosciuto. Noi simpaticamente risponderemmo: “sei della finanza?”.

Con una risposta del genere gli altri amici scoppiano a ridere e chi ha fatto la domanda può vergognarsi profondamente.

2. Perché non fate un figlio?

Questa domanda viene di solito fatta alle coppie sopra i 30 anni, da persone probabilmente insensibili. Chiedere infatti ad una coppia come mai non ha figli è una domanda molto cattiva e fuori luogo perché la coppia potrebbe avere problemi di fertilità. Ad una domanda del genere si può rispondere solo cambiando discorso, glissare è quindi la parola d’ordine, il che basterà a far sentire a disagio il cattivo di turno.

3. Quanto paghi per il mutuo?

Dopo avervi chiesto quanto guadagnate, gli insensibili potrebbero anche chiedervi chiedono quanto pagate di mutuo o di affitto, ovviamente per avere il quadro completo del vostro tenore di vita. Si potrebbe rispondere: “ho pagato in contanti!” o in alternativa “pago abbastanza!”.

4. Quanto hai pagato la casa?

Vivendo in un paese con 60 milioni di esperti immobiliari questa è una domanda molto comune. Si consiglia di evitare la totale sincerità, perché potresti scoprire di averla pagata troppo, facendovi arrabbiare ancora di più per la fregatura subita. Noi risponderemmo “l’ho pagata troppo!”.

5. Perché non ti trovi un fidanzato?

Domanda imbarazzante, spesso fatta con cattiveria. Nessuno infatti mette in conto che si possa voler restare single perché appena uscite da una brutta storia, perché respinte dal ragazzo amato o semplicemente perché non ci piacciono gli uomini. Perché non fare morire di curiosità i presenti rispondendo: “chi ti ha detto che non sono fidanzata?”.

6. Quanto pesi?

Domanda indiscreta, fatta con cattiveria alle ragazze fuori forma. Attenzione a confessare quanto pesate perché chi vi sta facendo questa domanda si trasformerebbe da maleducato a dietologo in pochi secondi. Si può rispondere in modo ironico: “l’ascensore riesco ancora a prenderlo”.

7. Perché ti sei separata?

Nessuno pensa che ci si possa separare anche per motivi gravissimi, che si preferisce non raccontare, e non si fa problemi a chiedere il motivo di una separazione. Anche in questo caso la cosa migliore è glissare.

8. La macchina l’hai presa a rate o in contanti?

Cosa cambia nella vita delle persone sapere in che modo ha pagato la macchina un semi sconosciuto non riusciremo mai a capirlo. La nostra risposta in questo caso è: “contanti… soldi!”.

9. Come mai non vai in ferie?

Una persona può non andare in ferie perché ha problemi economici, perché ha un parente con problemi di salute, perché non può assentarsi dal lavoro o semplicemente perché non ne ha voglia? Dal momento che la domanda sulle ferie non è troppo invadente possiamo tranquillamente rispondere con sincerità.

10. Come mai non ti sei laureata?

Se si fa l’errore di rispondere a questa domanda la maleducata tirerà fuori un database di parenti e amici che si sono laureati con il massimo dei voti nonostante le motivazioni che avete confessato, facendovi irritare terribilmente. Noi risponderemmo: “appena avrò risolto alcuni problemi”.