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Umarells: l’App per gli anziani che trova cantieri da guardare in tempo reale

Sono ovunque, ci osservano, appartengono alla specie umana ed hanno le braccia dietro alla schiena: sono gli Umarells e ora hanno un’App tutta per loro

Il termine umarells è il risultato di una parola bolognese inglesizzata, come conviene ai più moderni neologismi che fanno molto internazionale. Il bolognese umarein significa omarino, omarello, ometto. Umarells, in sintesi, indica individui di una certa età, in pensione e non solo, che hanno poco da fare e che decidono, dunque, di tenersi impegnati attraverso l’osservazione esterna dei fatti altrui.

Danilo Masotti ha deciso di dedicare loro un vero e proprio blog. L’idea è nata in una gelida mattina di febbraio ed ha riscosso un gran successo: 300.000 visite in meno di due anni, una media di 500 visitatori al giorno, passaggi televisivi, articoli sui quotidiani e le riviste più note, ha ottenuto il bronzo al Macchianera Blog Awards 2006 nella categoria photoblog e nel 2007 è uscito il libro per Pendragon. In copertina, una bella sfilata di umarells, nella loro tipica posa, testa ciondolante e braccia dietro la schiena; il sottotitolo del libro? Sono tanti, vivono in mezzo a noi, ci osservano…e noi osserviamo loro. Il progetto è nato quindi come una sorta di vendetta dopo anni ed anni di sguardi indagatori, di commenti tra i denti, di teste mosse a destra ed a sinistra in segno di disapprovazione, ecco che tocca a loro essere nel centro del mirino.

Esemplari di umarells si trovano principalmente nella zona cassa dei supermercati, ad osservare minuziosamente ciò che di superficiale tu acquisti, si trovano nei parcheggi ad ammirare le manovre errate che tu compi per effettuare un parcheggio ad S, sovente, anche sugli autobus, a criticare la tua maleducazione qualora tu li urtassi senza chiedere scusa. Le file sono la loro passione, indipendentemente da dove esse siano: in banca, in posta, in farmacia, alla Sagra della Patata, impegnati nell’arte del non farsi superare. Ma, l’habitat più adatto a loro, ospita qualcosa di giallo, tipo un muletto, una bella ruspa o gru, per non parlare della presenza immancabile ed imprescindibile della betoniera, sì, il loro habitat naturale, assomiglia molto ad un cantiere, dove c’è gente che lavora e che quindi può essere criticata o anche consigliata, l’importante è farlo con le braccia dietro la schiena, che danno una certa autorità, sempre.

Dall’idea di Danilo Masotti, è nato un interessantissimo e soprattutto utilissimo progetto, sviluppato ad hoc per gli umarells: un’applicazione iOS che funziona attraverso la geolocalizzazione e permette di conoscere in tempo reale tutti i cantieri aperti in città, così da dirigersi prontamente sul posto al fine di osservarli. Il sito ufficiale recita: “Cerca i cantieri vicino a te, fai checkin, commenta o lamenta dei lavori e trova tanti altri Umarells come te!”

app-umarells

Insomma, ci sembra un bel modo per permettere agli umarells di trovare compagni di osservazione e da non sottovalutare, prego, il fattore “stimolazione ad urto”: magari i cantieri in Italia andranno avanti più velocemente e, chi lo sa, qualcuno verrà anche concluso!