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Medicina estetica: ultime novità per farti più bella

Più belle grazie alla medicina estetica, ecco le ultime novità per un viso più giovane e un corpo tonico e liscio

“Specchio, servo delle mie brame, chi è la più bella del reame?”. Con queste famose parole la bella quanto cattiva regina della favola Biancaneve, già manifestava la più grande preoccupazione di tutte le donne: essere belle e rimanere tali, verosimilmente il più a lungo possibile.

Da sempre il concetto di bellezza va di pari passo con quello di giovinezza ed è proprio su questo diabolico connubio che il mondo della chirurgia e della medicina estetica ha costruito un business da milioni di euro l’anno. Belle, giovani, toniche, magre, nessun pelo superfluo, per non parlare delle rughe e della ritenzione idrica (mi raccomando non chiamiamola più “cellulite”). Alle donne quindi l’arduo, e spesso doloroso, compito di fermare il tempo e se vi state chiedendo quali siano le ultime novità messe in campo dalla medicina estetica, eccole qui!

Laser Co2 frazionato: a cosa serve?

Rivolete la pelle liscia e tonica di quando avevate 20 anni? Mettetevi l’anima in pace perché, a meno che non possediate una macchina del tempo, la cosa non è possibile. Ci sono però soluzioni che vi possono aiutare a mitigare cicatrici, smagliature e a ridare tono e vigore alla pelle. Partiamo dal Laser Co2 frazionato, un dispositivo per trattamenti di chirurgia dermatologica in grado di eseguire anche il cosiddetto “resurfacing” ovvero il ringiovanimento della pelle. Un trattamento non proprio piacevole, tanto che per aumentarne la sopportazione la parte interessata viene prima spalmata con una pomata anestetica. I risultati, però, pare siano davvero buoni grazie al processo riparativo che la pelle mette in atto, producendo nuovo collagene nella sua parte più profonda. Una pelle più distesa, luminosa con evidente riduzione delle piccole rughe sarà quindi ciò che otterrete.

Radiofrequenza per il viso: ecco come funziona

Un trattamento efficace, e questa volta non doloroso, è quello della radiofrequenza. Qui viene sfruttato il principio di cessione del calore in grado di stimolare la produzione di nuovo collagene. Già dopo le prime sedute il viso appare più levigato e rimpolpato, ma i veri risultati si devono osservare a distanza di 20 giorni circa dal trattamento, questo infatti è il tempo che le cellule della pelle impiegano per rinnovarsi. La radiofrequenza agisce quindi sulla lassità della pelle, sulle rughe intorno agli occhi, alla bocca e pare dia buoni risultati anche sulla ritenzione idrica di cosce e glutei. Se quindi il detto “Per essere belle bisogna soffrire” non fa per voi, questa potrebbe essere la soluzione per combattere i primi segni del tempo, ma attenzione. Rivolgetevi a veri centri di Medicina estetica piuttosto che all’estetista sotto casa e non per sfiducia verso la professionista, ma per la qualità e la potenza dei macchinari utilizzati che è migliore, appunto, in strutture mediche certificate.

Onde d’urto contro il grasso: sono dolorose?

Le onde d’urto sono onde acustiche ad alta energia il cui impiego è stato ultimamente introdotto in medicina estetica. Le onde d’urto hanno, tra le altre applicazioni, anche il potere di mobilizzare il grasso localizzato con conseguente rimodellamento e riduzione dei cuscinetti adiposi tanto odiati, come le “coulotte de cheval” ad esempio. Le onde d’urto agiscono anche sul microcircolo incentivando l’ossigenazione dei tessuti e andando a migliorare i fastidiosi inestetismi legati al mostro senza faccia che perseguita milione di donne al mondo: la cellulite. Gli esperti assicurano che le onde d’urto utilizzate a scopo estetico non siano affatto dolorose, anzi, la loro azione sulle zone con adiposità localizzate genererebbe nella paziente un’intensa sensazione di benessere, quasi una coccola. Che dite, ci crediamo?