Categorie
Benessere

Le diete più strane e pericolose che si trovano sul web

Dal dormire senza nutrirsi, all’ingerire un verme solitario, ecco le diete più strane e pericolose che si trovano navigando in Internet

Subito dopo le Feste natalizie i telegiornali hanno iniziato a mandare in onda servizi divulganti teorie catastrofiste sulla nostra forma fisica, così noi che, nella lista dei buoni propositi avevamo inserito “condurre un’alimentazione sana” e “fare attività fisica”, siamo prese da un’ansia peggiore di quella che ci coglie quando dobbiamo cucinare alla suocera. E l’ansia, accompagnata al senso di colpa, ci fa intraprendere regimi alimentari da invertebrati. Navigando in Internet si trovano diete talmente strane che non somigliano a barzellette solo perché mancano un francese, un italiano, uno spagnolo ed un carabiniere. Eccone alcune.

La dieta del cavolo

Il nome di questa dieta è molto eloquente, come si suol dire “è tutto un programma”. Essa dura una settimana ed è unicamente a base di zuppa di cavolo. Dimenticatevi la divisione tra colazione, spuntino, pranzo, spuntino e cena. Quando avete fame, dovete assumere unicamente zuppa di cavolo, per la gioia dei vostri colleghi che, alle 10 di mattina, annuseranno il profumino che esce dal vostro contenitore di plastica o, perché no, thermos. Non serve assolutamente a perdere il grasso in eccesso, vi permetterà solo di perdere i liquidi e di soffrire di aerofagia.

La dieta della Bibbia

Per dimagrire dovete pregare! Ebbene, sì, per 5 minuti, prima dei pasti, ogni volta che vi viene fame. Inoltre è divisa in tre fasi, durante le quali vengono eliminati degli alimenti per poi essere reintrodotti nella fase successiva. Sono banditi, per tutto il tempo della dieta, il pesce impanato, lo squalo, il granchio, l’anguilla, le ostriche, le vongole, cozze, aragoste e scampi. Una cosa è certa: si risparmia al ristorante e si eliminano la maggior parte dei pasti perché, 5 minuti per pregare, prima di pasteggiare, non tutti abbiamo la fortuna di averli sempre a disposizione.

La dieta di Horace Fletcher

Attenzione, per iniziare questa dieta dovete essere brave in matematica e non perdere il conto, ma, bensì, molto tempo. Ogni boccone deve essere masticato per ben 32 volte con la testa rivolta in avanti, non uno in meno e non uno in più. Quando avete terminato la vostra sezione intensa, dovete portare dolcemente la testa in dietro e lasciare che il boccone scivoli verso il vostro esofago. Tutto questo lo dovete fare senza soffocare, ovviamente, altrimenti dimagrire, sarà decisamente molto veloce.

Breatharianesimo

Ed alla faccia dei Paesi del Terzo e Quarto mondo, ecco la dieta che consiste nel sopravvivere senza mangiare e senza bere, vivendo di sole, aria e meditazione. Il breatharianesimo è una vera e propria pratica di meditazione che condurrebbe al controllo delle funzioni vitali, fino all’essere in grado di vivere senza nutrirsi e senza assumere liquidi, non percependo né la sensazione di fame, né quella di sete. Il termine, non a caso, deriva dal verbo inglese che significa respirare. Quindi, ebbene sì, coloro che praticano questo stile di vita, vivono letteralmente di aria.

La dieta del sonno

In realtà, più che dieta, siamo nell’ambito della malattia. Coloro che praticano la dieta del sonno, assumono sonniferi in modo tale da trascorrere la maggior parte della giornata dormienti, senza, dunque, nutrirsi. Con o senza principe, il rischio di non risvegliarsi, si corre.

La dieta della tenia

Infine, ecco la dieta più disgustosa: la dieta della tenia, alias del verme solitario. Alcuni soggetti, dalla discutibile stabilità mentale, decidono di indursi il verme solitario, ingerendo un cucciolo di tenia in fase di bozzolo. Il verme, cresce nel vostro stomaco, nutrendosi, al posto vostro, delle sostanze nutritive assunte attraverso il cibo. Dopodiché, raggiunto il peso-forma, dovete ammazzare il tenero subaffittuario ed addio a lui, ma non ai problemi di salute che potrebbero sopraggiungere.