Categorie
Benessere

Rimedi naturali contro l’ansia: alcuni utili consigli

Per le più agitate e stressate ecco un piccolo elenco di rimedi naturali contro l’ansia. Qualche consiglio che vi potrà essere utile nei momenti più critici

L’ansia, si sa, non è affatto una bella compagnia. In Italia sono milioni le persone che ogni giorno devono fare i conti con questa presenza indesiderata.

Periodi di forte stress, situazioni personali o lavorative difficili possono poi peggiorare il quadro generale e far si che quello spiacevole senso di agitazione e inquietudine diventi sempre più presente durante la giornata. Mal di testa, dolori muscolari, mal di stomaco, sudorazione eccessiva, tremore, vertigini, irritabilità e nausea sono solo alcuni dei sintomi che spesso condizionano la vita delle persone ansiose. Fortunatamente però esistono diversi rimedi naturali, oltre ai classici farmaci, per tenere sotto controllo l’ansia e tutti i suoi disturbi.

Bach e il suo potente rimedio in gocce

Molte di voi probabilmente ne avranno già sentito parlare, ma forse non tutte sapete come agiscono di preciso i famosi Fiori di Bach. Si tratta di 38 essenze floreali che vengono utilizzate, singolarmente o, più spesso, combinate tra di loro e che vanno a riequilibrare gli stati d’animo negativi ristabilendo la qualità opposta. La paura sarà quindi contrastata dal coraggio, la tristezza con la forza d’animo e così via. Le più scettiche devono sapere che l’inventore di tutto questo fu un medico, Edward Bach, che visse in Inghilterra tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900. Bach era anche un famoso e stimatissimo immunologo che ben presto scoprì come gli stati d’animo dei suoi pazienti fossero in grado di condizionare, in positivo o in negativo, la loro guarigione dalle varie malattie. Su questo sfondo nacquero quindi i Fiori di Bach, rimedi efficaci, naturali e che potete utilizzare senza il timore di eventuali controindicazioni. Un buon omeopata, dopo semplici test non invasivi, potrà prescrivervi i fiori da assumere quotidianamente per ritrovare calma e tranquillità. Ma non è tutto perché Bach aveva pensato anche ad un vero e proprio rimedio d’emergenza, meglio conosciuto come “Rescue Remedy”, un mix di 5 essenze già pronto e reperibile in farmacia che vi aiuterà a far fronte ad eventi ansiogeni e stressanti, siano questi improvvisi, come un attacco di panico, o programmati come un esame universitario, un volo in aereo o un colloquio di lavoro.

Una pietra in tasca per stare meglio

Effetto placebo o no, c’è chi giura che la cristalloterapia possa risultare molto utile nella cura di patologie che coinvolgono la sfera emotiva. E se non ci sono effetti collaterali e il peggio che può succedere è che non accada nulla, perché non provare correndo magari il rischio di stare meglio? Per capire come e perché una pietra possa aiutarvi a combattere l’ansia, bisogna tirare in ballo l’energia. Non è certo un segreto che il nostro corpo, così come la natura che ci circonda, sia composto ed emani energia. La cristalloterapia è quindi una pratica terapeutica, annoverata tra le medicine alternative, che utilizza i cristalli per curare gli squilibri del campo energetico della persona. Gli esperti dicono, per esempio, che tenere in mano, o al collo come ciondolo, la Kunzite ovvero la pietra del “qui e ora”, aiuti a distendere i muscoli, allevi i malesseri dovuti allo stress, doni pace, benessere, calmi il sistema nervoso e rafforzi la mente. Un’altra pietra conosciuta come toccasana per gli stati ansiosi, che si ripercuotono in particolare sullo stomaco, è il Quarzo citrino. Consigliata anche l’Avventurina con la sua capacità di combattere ansie e paure ingiustificate.

L’ansia non si combatte, si ascolta

Infine quello che la maggior parte degli psicoterapeuti sostengono da sempre. L’ansia non va combattuta, ma va ascoltata. Ancora una volta è il vostro corpo che vi parla facendovi notare che qualcosa nel vostro stile di vita debba per forza essere cambiato. Certo, più facile a dirsi che a farsi direte voi, eppure la chiave è proprio questa: l’accettazione prima e il cambiamento poi. Sì, perché fare resistenza all’ansia o cercare di cacciarla durante la giornata non farà altro che ingigantire il problema. Provate piuttosto ad accoglierla come una vecchia amica, lasciatela entrare, guardatela e non temetela, parlatele addirittura. Potete anche chiudere gli occhi per qualche istante, respirare profondamente con la pancia, trattenere per 3 secondi l’aria e poi buttarla fuori. Questa semplice pratica abbasserà i battiti cardiaci e aiuterà a rilassarvi, in fondo è proprio sul potere terapeutico della respirazione che si basano discipline riconosciute molto utili per affrontare l’ansia, come lo Joga e il Training autogeno.