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Dal 2 febbraio multe salate a chi getta a terra i mozziconi di sigaretta

Il decreto n.221 del 28 dicembre 2015 prevede multe salate in caso si gettino in terra mozziconi di sigaretta, gomme da masticare, scontrini, fazzoletti di carta e rifiuti simili

La Camera ha approvato il Collegato Ambientale in base a cui, a partire dal 2 febbraio, chi getterà in terra mozziconi di sigaretta, scontrini, chewing-gum e tutto ciò che dovrebbe essere buttato educatamente nei cestini, dovrà pagare una multa che andrà da 30 a 300 euro.

Chi non rispetterà l’ambiente, risorsa importante, dovrà pagare a tutta la comunità il danno causato alla medesima, niente più scuse. Le Disposizioni per il contenimento dell’uso delle risorse naturali riguardano un Disegno di legge già approvato dalla Camera e modificato dal Senato. Il Disegno fa riferimento particolare all’importanza di tutelare la natura e di operare al fine di garantire uno sviluppo sostenibile che, per definizione, è quel tipo di sviluppo che soddisfa i bisogni delle generazioni presenti senza intaccare la possibilità delle generazioni future di soddisfare i loro, in misura quantitativamente e qualitativamente uguale.

Grande attenzione è rivolta anche alla gestione dei rifiuti e delle bonifiche, alla difesa del suole e specialmente delle risorse idriche. L’articolo 40 si sofferma proprio sulla necessità di contrastare il fenomeno dell’abbandono nell’ambiente, nel suolo, nelle acque e negli scarichi dei rifiuti quali mozziconi di sigaretta, scontrini, gomme da masticare, fazzoletti di carta e tutti gli oggetti di piccole dimensioni, fonte di inquinamento; l’articolo in questione prevede che i comuni installino cestini appositi per i rifiuti da fumo.

Interessante è anche l’articolo 39 che prevede l’introduzione in via sperimentale, della durata di 12 mesi e su base volontaria, del sistema del vuoto a rendere su cauzione per quanto riguarda gli imballaggi contenenti birra, acqua e simili, serviti al pubblico dalle strutture ricettive, quali alberghi e pararicettive, ad esempio bar ed altri luoghi di consumo. Il Decreto legislativo è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in data 18 gennaio 2016.